Surrentum - periodico di informazione turistica 1981-2025 - Dir. Antonino Siniscalchi
QUARANTACINQUE ANNI DI SURRENTUM – OGGI PIÙ CHE MAI IL RACCONTO DELLA CITTÀ
di Antonino Siniscalchi
Quarantacinque anni e più di passione, e il viaggio continua. Surrentum, il magazine che dal 1981 racconta la città, le sue tradizioni e il suo volto sempre in cambiamento, ha superato il traguardo storico dei 40 anni festeggiato nel 2020 e oggi continua a rappresentare una voce autorevole e familiare per i sorrentini e per tutti coloro che amano la nostra terra. Con l’uscita del numero di settembre 2025, Surrentum raggiunge un altro piccolo record: oltre 400 numeri pubblicati, un patrimonio di cronache, storie, immagini che fotografano più di quattro decenni di vita cittadina. La storia del periodico affonda le radici nel primo numero, stampato in bianco e nero e distribuito in poche centinaia di copie come supplemento del Corriere Sorrentino. Quella che allora sembrava una scommessa editoriale si è trasformata in un punto di riferimento culturale e informativo, capace di attraversare i cambiamenti della città e dell’editoria. Oggi Surrentum esce a colori, con una tiratura che ha toccato anche 12mila copie, distribuite non solo in Penisola ma anche in Italia e all’estero, dove tanti sorrentini emigrati continuano a sentirsi parte della comunità grazie a questo legame cartaceo che arriva nelle loro case. Uno dei tratti distintivi della rivista rimane la mappa di Sorrento, progettata dall’architetto Riccardo Iaccarino, che da oltre quarant’anni aiuta turisti e visitatori a orientarsi tra strade, vicoli e punti di interesse. Sul retro, un compendio di notizie storiche e curiosità che trasformano la mappa in uno strumento di promozione culturale e turistica.

Ancora oggi, in un’epoca dominata dagli smartphone e dalle app di geolocalizzazione, la mappa cartacea di Surrentum resta un oggetto ricercato, che i turisti portano con sé come ricordo di viaggio. Nel 2020, l’anniversario dei quarant’anni fu celebrato con una mostra a Villa Fiorentino, dove vennero esposte le prime pagine di tutti i numeri pubblicati dal 1981. Quell’evento segnò un momento di grande emozione per i fondatori, i collaboratori e i lettori, riuniti per ripercorrere le tappe di una storia editoriale che ha saputo mantenersi viva grazie all’impegno volontario di tante persone.



Da allora, la sfida non si è fermata: la pandemia ha messo alla prova il mondo dell’editoria, ma Surrentum ha continuato a uscire regolarmente, raccontando con delicatezza e rigore i mesi difficili del lockdown, le riaperture, la ripresa del turismo, le storie di resilienza di commercianti, ristoratori, guide turistiche. Negli ultimi cinque anni la rivista ha potenziato la sua presenza online, affiancando alla versione cartacea un sito web aggiornato e canali social seguitissimi. Questo ha permesso di raggiungere un pubblico più ampio e di dialogare in tempo reale con i lettori, mantenendo però intatta l’identità di un magazine che resta innanzitutto un prodotto di qualità, curato nei contenuti e nell’impaginazione. Resta immutato anche lo spirito originario, quello di un gruppo di appassionati che hanno creduto nel valore di dare voce alla “sorrentinità”. Tra loro, oggi come allora, c’è la volontà di ricordare due figure che hanno segnato la storia di Surrentum: Nino Paturzo e Antonino Fiorentino, il Professore, la cui eredità culturale continua a ispirare le nuove generazioni di collaboratori.
Oggi Surrentum non è solo un periodico, ma un archivio vivente della memoria collettiva. Le sue pagine raccontano la trasformazione del territorio, le sfide della mobilità, le battaglie per la tutela del paesaggio, l’evoluzione del turismo e i cambiamenti sociali della comunità. È un racconto corale che si rinnova di numero in numero, con lo stesso entusiasmo di chi, oltre quarant’anni fa, decise di intraprendere questa avventura editoriale. Il futuro guarda già al 2026, quando Surrentum festeggerà i suoi primi 45 anni. Un traguardo che sarà celebrato con nuove iniziative, incontri pubblici e, forse, una ristampa storica dei primi numeri per farli conoscere alle nuove generazioni. Perché, come amano ripetere i suoi redattori, Surrentum non è solo carta stampata: è un pezzo di Sorrento che continua a viaggiare, mese dopo mese, tra le mani e nel cuore di chi ama questa terra
Dalla collaborazione del team della “Biblioteca Storica Sorrentina” e la redazione di “Surrentum” nasce questo nuovo progetto: digitalizzare e rendere fruibile sul web lo storico periodico di informazione turistica “Surrentum”.
Anno 0 - 1981 (supplemento Corriere Sorrentino)
Surrentum Anno 0 n° 01, aprile 1981.pdf
Surrentum Anno 0 n° 02, giugno 1981.pdf
Surrentum Anno 0 n° 03, luglio 1981.pdf
Surrentum Anno 0 n° 04, settembre ottobre 1981.pdf
Surrentum Anno 0 n° 05, dicembre 1981.pdf
Anno 1 - 1982
Surrentum Anno 01 n° 0, aprile 1982.pdf
Surrentum Anno 01 n° 01-02, maggio 1982.pdf
Surrentum Anno 01 n° 03, luglio 1982.pdf
Surrentum Anno 01 n° 04, settembre 1982.pdf
Surrentum Anno 01 n° 05 Special Edition, dicembre 1982.pdf
Surrentum Anno 01 n° 05, dicembre 1982.pdf
Anno 2 - 1983
Surrentum Anno 02 n° 01, febbraio 1983.pdf
Surrentum Anno 02 n° 02, aprile 1983.pdf
Surrentum Anno 02 n° 03, maggio 1983.pdf
Surrentum Anno 02 n° 04, giugno 1983.pdf
Surrentum Anno 02 n° 05, luglio 1983.pdf
Surrentum Anno 02 n° 06, settembre 1983.pdf
Surrentum Anno 02 n° 07, novembre 1983.pdf
Surrentum Anno 02 n° 08, dicembre 1983.pdf
Anno 3 - 1984
Surrentum Anno 03 n° 01, febbraio 1984.pdf
Surrentum Anno 03 n° 02, aprile 1984.pdf
Surrentum Anno 03 n° 03, settembre ottobre 1984.pdf
Surrentum Anno 03 n° 04, dicembre 1984.pdf
Anno 4 - 1985
Surrentum Anno 04 n° 01, maggio-giugno 1985.pdf
Surrentum Anno 04 n° 02, ottobre 1985.pdf