Emeroteca Digitale della Penisola Sorrentina e dintorni

Il primo periodico locale uscì nel 1878 con «Stelle e Fiori», di carattere religioso ma anche con notizie amministrative, fondato dal Rev. P. Bonaventura dei Cappuccini appena fu nel 1877 da Lui istituita in S. Agnello una Tipografia "All'insegna di S. Francesco", affidata a D. Tommaso D'Onofrio. Nel 1892 il Dr. Franz Huber, dimorante a Piano, con il «Corriere della Penisola Sorrentina» iniziò un interessante dibattito nell'interesse dei Comuni e dei cittadini della Penisola, al quale seguì nel 1898 il battagliero «Araldo» diretto da Giacomo Savarese-Sukter di Seiano, il quale pero ci rimise la vita, nel 1905, in seguito a polmonite contratta nel portare, con ogni avverso tempo gli scritti alla Tipografia in Castellammare ! . . . .Per un solo anno, 1899, durò un foglio di opposizione «Il Vero Araldo» diretto dall' Avv. Domenico Spignesi, di Piano di Sorrento. 
Nel 1901 nacque il periodico «La Riviera» sulla scia di "Stelle e Fiori" e "L'Eco di S.Francesco" di Mons.Bonaventura Gargiulo, che cessarono la loro attività nel 1895 allorchè il Padre Cappucino fu nominato Vescovo di S.Severo (tanto vero che per diversi decenni la tipografia fu la stessa dei due nominati periodici francescani) e seguì la loro linea di giornale cattolico, difensore dei principi cristiani e degli insegnamenti del magistero; il primo direttore fu Michele Liguori che lo diresse fino al 1910. Adolfo Paturzo iniziò nel 1905, la pubblicazione della rivista mensile di letteratura arte e storia, intestata «Sorrento nella vita, nell'arte, nel lavoro» alla quale dettero importanti articoli Angelo Flavio Guidi, Adolfo Paturzo, Luigi Cappiello, Carmine Gallone, Goffredo Casola, Lelio Cappiello e Manfredi Fasulo. Sospesa alla fine del 1906, fu ripresa nel 1915 grazie a Silvio Salvatore Gargiulo che ne fu direttore e proprietario. Lelio Cappiello, dal 1908 al 1910, con la sua «Fionda» diresse acuti strali a molte persone ed anche intere amministrazioni comunali, mentre il «Frizzo » diretto dall'Avv. Antonino Buonocore di Piano con Redattore Capo, Raffaele Massa, fu addirittura «frizzante» con scritti e disegni. 
Nello stesso periodo dal 1909 al 1910 fu pubblicata, diretta dall'Avv. Umberto Lauro, «La Frusta». Nel 1915 il Can. Fr. Sav. Pollio incominciò a pubblicare un bollettino mensile «All'ombra del Lauro» con principale intento di ricordare la Chiesa Parrocchiale di Meta, ma poi anche con articoli di Storia Marinara del Can. Gaetano Lampo e otto anni dopo, nel 1924 s'incominciò a pubblicare un altro simile bollettino «La Voce di S. Antonino» per la venerazione del Santo Patrono di Sorrento e della Chiesa, con cronache sorrentine, per molti anni diretto dal Can. Dr. Gaetano De Maio, Preposito della Basilica Pontificia. . . . 
Fu ripresa nel 1922 dal sig. Tiberio Chiarotti la pubblicazione del «Corriere della Penisola Sorrentina» e nello stesso anno uscì a Piano «La Sorpresa » di Baldassarre Ferraro, un foglio quindicinale con disegni. Dal 1933 al 1935 il prelodato Salvatore Gargiulo, pubblicò l'importante rivista mensile «Minerva Sorrentina», nella quale furono inclusi scritti anche di rinomati letterati residenti in Napoli. Finalmente il Cap. Michele Paturzo di Piano, ritornò a pubblicare il «Corriere della Penisola Sorrentina» dal 1946 al 1948. Infine nel  1952 l'Avv. Nino Cuomo iniziò la pubblicazione del periodico «Sorrento, la penisola del sole». (articolo pubblicato da Manfredi Fasulo nel 1952 sul periodico "Sorrento la penisola del sole")

Gli elenchi dei giornali sono in continuo aggiornamento, chi avesse numeri mancanti e volesse condividerli ci contatti.

Chi avesse notizie sui Direttori dei vari giornali può comunicarcelo per E-mail  info@bibliotecastoricasorrentina.it verrete citati come autori. 

Si ringraziano i collezionisti che hanno messo a disposizione le loro collezioni di giornali: la famiglia Balduccini, l'avvocato Nino Cuomo, il geometra Antonino De Angelis, il signor Silvio Iannuzzi, il signor Vincenzo Astarita, il professor Vincenzo Russo, l'ingegnere Marco Izzo, il dottor Liberato Gargiulo, l'Archeoclub Massa Lubrense, il dottor Andrea Fienga e la signora Rosa Maria Davide.

Il primo giornale locale uscì nel 1878 con «Stelle e Fiori», di carattere religioso ma anche con notizie amministrative, fondato dal Rev. P. Bonaventura dei Cappuccini appena fu nel 1877 da Lui istituita in S. Agnello una Tipografia "All'insegna di S. Francesco", affidata a D. Tommaso D'Onofrio

Nel 1892 il Dr. Franz Huber, dimorante a Piano, con il «Corriere della Penisola Sorrentina» iniziò un interessante dibattito nell'interesse dei Comuni e dei cittadini

Foglio di opposizione diretto dall' Avv. Domenico Spignesi, di Piano di Sorrento

diretto da Giacomo Savarese di Seiano, il quale pero ci rimise la vita, nel 1904, in seguito a polmonite contratta nel portare, con ogni avverso tempo gli scritti alla Tipografia in Castellammare

Nel 1901 nacque il giornale «La Riviera» sulla scia di "Stelle e Fiori" e "L'Eco di S.Francesco" di Mons.Bonaventura Gargiulo, che cessarono la loro attività nel 1895 allorchè il Padre Cappucino fu nominato Vescovo di S.Severo (tanto vero che per diversi decenni la tipografia fu la stessa dei due nominati periodici francescani) e seguì la loro linea di giornale cattolico, difensore dei principi cristiani e degli insegnamenti del magistero; il primo direttore fu Michele Liguori che lo diresse fino al 1910

Adolfo Paturzo iniziò nel 1905, la pubblicazione della rivista mensile di letteratura arte e storia, intestata «Sorrento nella vita, nell'arte, nel lavoro» alla quale dettero importanti articoli Angelo Flavio Guidi, Adolfo Paturzo, Luigi Cappiello, Carmine Gallone, Goffredo Casola, Lelio Cappiello e Manfredi Fasulo. Sospesa alla fine del 1906, fu ripresa nel 1915 grazie a Silvio Salvatore Gargiulo che ne fu direttore e proprietario.

Aiutateci a trovare i tre numeri mancanti

Giovanni Siciliano fu anche autore di molti articoli non firmati del Giornale la Riviera.

Uno dei periodici religiosi più vecchi. Chi avesse numeri nel proprio archivio può condividerli con noi in modo da arricchire la raccolta digitale.

L'Avv. Lelio Cappiello, dal 1908 al 1910, con la sua «Fionda» diresse acuti strali a molte persone ed anche intere amministrazioni comunali

Nello stesso periodo della "Fionda" dal 1909 al 1910 fu pubblicata, diretta dall'Avv. Umberto Lauro, «La Frusta».

Stampato dal 1908, si definiva giornale politico amministrativo, la cui sede era in Piazza Municipio 28 e diretto da Luigi Morfino. Si hanno notizie almeno fino a tutto febbraio 1914. Fu l’organo ufficiale del partito di Alfonso Fusco, deputato monarchico costituzionale del collegio stabiese, definito dai socialisti del settimanale napoletano, La Propaganda, l’uomo di fango, in quanto simbolo della degenerazione della lotta politica meridionale clientelare.

Dal 1919 fu diretto dall'Avv. Antonino Buonocore (Il Mago della Parola) di Piano con Redattore Capo Raffaele Massa.  Fu addirittura «frizzante» con scritti e disegni. 

Nel 1915 il Can. Fr. Sav. Pollio iniziò a pubblicare un bollettino mensile «All'Ombra del Lauro» col principale intento di ricordare le imprese della Madonna del Lauro e risvegliarne la fede, ma poi anche con articoli di storia del Santuario e storia marinara del Can. Gaetano Lampo.

Per la digitalizzazione del  Bollettino "All'Ombra del Lauro" si ringraziano il Parroco della Basilica Pontificia di Santa Maria Del Lauro in Meta, Don Francesco Guadagnuolo e il Sig. Francesco Manzi.

Pubblicazione periodica bimensile per gli interessi della Penisola Sorrentina

Renato Massimo Angiolillo (Ruoti, 4 agosto 1901 – Roma, 16 agosto 1973) è stato un giornalista e politico italiano, fondatore e direttore del quotidiano Il Tempo, di cui fu anche per lungo tempo editore. In una parentesi giovanile scrisse il giornale umoristico "La Coda del Diavolo".

Nel 1924 s'incominciò a pubblicare un  bollettino «La Voce di S. Antonino» per la venerazione del Santo Patrono di Sorrento e della Chiesa, con cronache sorrentine, per molti anni diretto dal Can. Dr. Gaetano De Maio, Preposito della Basilica Pontificia. . . . 

Fu ripresa nel 1922 dal sig. Tiberio Chiarotti la pubblicazione del «Corriere della Penisola Sorrentina»

Dal 1922 al 1934  uscì a Piano «La Sorpresa » di Baldassarre Ferraro, un foglio quindicinale con disegni.

Antico periodico napoletano satirico diretto da Leopoldi Spinelli. La pubblicazione fu ripresa nel 1922 grazie al mecenatismo di Saltovar, che ne fece la vetrina del suo genio poetico.

Bollettino Parrocchiale diretto dal 1926 al 1935 da Mons. Carlo Petrelluzzi ( 1874-1935) e chiamato dal 1931 "La Voce Amica"

Pubblicazione mensile della Chiesa di San Giuseppe a Sant'Agnello per la diffusione del culto di San Giuseppe.

Maria Ildegarde Cabitza, l’11 gennaio 1931 fu inviata, con altre due novizie tra cui Emmanuella Moretti (che divenne la nuova Abbadessa), a S. Paolo di Sorrento, seguita poi da Marzia Pietromarchi, amica e socia nell’apostolato laicale, che diventerà inseparabile compagna di Nilda nella vita monastica. Si trattava di ridar vita a un monastero abitato unicamente da una monaca ottantenne e da tre converse. Dopo pochi mesi iniziarono la pubblicazione di Pax.

Dal 1933 al 1935 Silvio Salvatore Gargiulo, pubblicò l'importante rivista mensile «Minerva Sorrentina», nella quale furono inclusi scritti anche di rinomati letterati residenti in Napoli.

Il Cap. Michele Paturzo di Piano, ritornò a pubblicare il «Corriere della Penisola Sorrentina» dal 1946 al 1948.

Nel  1952 l'Avv. Nino Cuomo iniziò la pubblicazione del periodico «Sorrento, la penisola del sole» che pubblicò fino al 1955

Durò solo due numeri Cronache Saracene, il mensile diretto da  Rodolfo Raimondi

Bollettino della Chiesa di Sant'Anna a Marina Grande di Sorrento. Chi avesse altri numeri ci contatti in modo da arricchire la collezione digitale.

Periodico che voleva fornire temi di discussione sui problemi di carattere sociale, economico, culturale.

Per la digitalizzazione del periodico "Sedil Dominova" è doveroso ringraziare il Prof. Vincenzo Russo, per la sua grande disponibilità.

Nacque a Sant’Agnello nel solco della contestazione studentesca ad opera di un gruppo di universitari sensibili non solo alle problematiche che in quegli anni affliggevano gli atenei italiani ma anche alle dinamiche sociali  in ambito locale.

Annuario del Centro Studi e Ricerche Francis Marion Crawford  fondato nel 1998.

Si ringrazia il Presidente Antonino De Angelis che ci ha permesso la digitalizzazione e la condivisione di questo prezioso periodico, ricco di notizie di storia locale.

La storia del periodico affonda le radici nel primo numero, stampato in bianco e nero e distribuito in poche centinaia di copie come supplemento del Corriere Sorrentino, era il 1981. Quella che allora sembrava una scommessa editoriale si è trasformata in un punto di riferimento culturale e informativo, capace di attraversare i cambiamenti della città e dell’editoria.

Dalla collaborazione del team della “Biblioteca Storica Sorrentina” e la redazione di “Surrentum” nasce questo nuovo progetto: digitalizzare e rendere fruibile sul web lo storico periodico di informazione turistica “Surrentum”.